L a n o s t r a s t o r i a
Premi
I n o s t r i T r a g u a r d i







1937
Dove tutto iniziò
L’Azienda Vitivinicola Enodelta nasce agli inizi degli anni ’80 ad opera del Cav. Antonio Caputo, che riprende l’attività di vinificazione ed imbottigliamento iniziata già nel 1937 dal bisnonno omonimo ad Afragola (Napoli).
I capitolo
Il suo estro e la sua lungimiranza lo portarono già in quegli anni a scommettere sui vini in bottiglia, quando il mercato prevalente dell’epoca era rappresentato dalla vendita quasi esclusiva dei vini sfusi.


II Capitolo
Le cantine Caputo di Afragola, dotate della grotta tufacea più grande e profonda del paese, negli anni ’50 e ’60 vinificavano le uve della Campania (Ischia, Campi Flegrei, Mondragone, Vesuvio) e rifornivano anche le mense militari.
III Capitolo
Purtroppo, tuttavia, nessuno dei suoi 10 figli, avuti da tre mogli, volle continuare l’attività paterna, fin quando il giovane nipote Antonio si fece avanti e vide nella produzione e nel commercio dei vini di qualità la sua strada. Come suo nonno, anche il cav. Antonio è audace e lungimirante e appena ventenne, concentra tutte le sue forze per far sì che i vini nati dalle uve autoctone della sua terra possano conquistare oltre a quello locale, anche i mercati internazionali, come meritano.


IV Capitolo
Negli anni si susseguono premi, riconoscimenti e medaglie e i vini delle cantine Enodelta si fanno apprezzare sulle tavole dei ristoranti più rinomati del mondo.
Ad oggi, con 85 anni di esperienza nel settore maturata nel tempo, i figli Nicola e la sorella Enologa, dott.ssa Annina (divenuta la Prima e più giovane donna Enologa in Campania), rappresentano la quarta generazione.
V Capitolo
8 ettari di vigneti di proprietà in continuo accrescimento.
2 sedi principali: Acerra (Napoli) dove c’è lo stabilimento primario con impianti di vinificazione, stoccaggio ed imbottigliamento all’avanguardia; Lapio (Avellino), patria del Fiano di Avellino, dove avviene la vinificazione e l’affinamento dei vini DOCG dell’Irpinia (Greco di Tufo, Fiano di Avellino, Taurasi).
